Le saponette con il caffè

MATERIALE OCCORRENTE:

- 1 becher da 500mL

-1bacher da250 mL

- una contenitore con l'acqua

- spatole

- bacchette di vetro

- 1 pipetta

- bilancia tecnica

- piastra elettrica

- 2 termomerti

- 1 frullatore

REATTIVI OCCORRENTI:

- 250g di olio di oliva

- 33,50g di idrossido di sodio (soda caustica)

- 65g di acqua

-1 bicchiere di caffè

PROCEDIMENTO:

-Pesare 250g di olio di oliva nel becher da 500mL;

-Inserire un termometro e porre su una piastra elettrica a riscaldare lentamente fino a 50° circa;

-Pesare 33,50g di idrossido di sodio (soda caustica);

-Versare lentamente l'idrossido di sodio in 65g di acqua facendola sciogliere completamente, poi porre il becher nel bagnomaria raffreddante fino a raggiungere i 45°;

-Quando l'olio raggiunge i 45° lo unisco al composto ottenuto con l'idrossido di sodio e l'acqua, e frullarli fino a quando la consistenza dell'emulsione soddisfi la 'prova del solco';

-Durante il processo appena eseguito aggiungiamo un bicchiere di caffè, che darà successivamente il colore alle nostre saponette;

-Infine inserire il contenuto nelle forme.

*Abbiamo inserito 4 cucchiai di farina per bilanciare la densità del caffè*

Saponette Nere

Nei post precedenti abbiamo parlato della sicurezza, del procedimento per produrre saponette, degli ingredienti e altre cose che richiedono attenzione e concentrazione per la lettura. Con questo post vogliamo presentare al lettore come abbiamo giocato con gli ingredienti per fare saponette colorate. I colori delle nostre saponette oltre al bianco tradizionale sono grigio e nero. Il procedimento di produzione è sempre lo stesso.
 

Cambiano solo gli ingredienti:


Et voilà...

Qualche volta nel laboratorio di chimica succedono cose che ci fanno sorridere, probabilmente per la nostra inesperienza o  perché  il più delle volte ci distraiamo senza dare peso a quello che facciamo. L'altro giorno, per esempio, è successa una cosa che ci ha fatto divertire molto😊;  un nostro amico, avendo avuto una svista e  non essendo stato avvisato dagli altri compagni, ha accidentalmente inserito la mano nel contenitore della soda e purtroppo non si è fatto nulla...😪
RICORDATE DI STARE ATTENTI!!!!

Durante il giorno 9 Marzo, abbiamo avuto la nostra terza lezione nel laboratorio di chimica, sempre per quanto riguarda la produzione di saponette. Il procedimento di realizzazione è rimasto lo stesso rispetto alle precedenti prove, l'unica differenza è che abbiamo deciso di adottare delle essenze per dare delle differenti caratteristiche al nostro sapone. Ci sono stati gruppi che ad esempio hanno usato l'essenza al limone ed altri l'alloro. Ora resta solo aspettare la prossima esperienza per vedere se tali saponette siano ben riuscite. Nello stesso giorno, il tecnico di laboratorio ci ha mostrato il risultato delle prove precedenti, e noi abbiamo dovuto osservare tutti saponi e decidere quale di questi scartare e quali tenere, appuntando poi su un foglio la percentuale di produzione, le caratteristiche al tatto e il colore dei nostri lavori.

Procedimento seguito

Inizialmente abbiamo pesato 33,5g di soda caustica, 75g di acqua distillata e 200g di olio. successivamente lo abbiamo messo a riscaldare fino a raggiungere i 45 gradi, abbiamo versato la soda nell'acqua distillata cosicchè l'acuqa ha raggiunto gli 80 gradi, poi abbiamo messo il becker con l'aqua a bagomaria per far abbassare la temperatura fino ai 45 gradi. successivamente abbiamo aggiunto l'acqua nell'olio e mescolato con un frullatore a immersione. E una volta ottenuta una consistenza densa e omogenea abbiamo versato il composto ottenuto dentro degli stampi di varie forme e coperti con dei cartoni lasciandoli essiccare. Infine abbiamo compilato il foglio del lotto.

Lavorare in Laboratorio

La produzione del sapone nel laboratorio è un fatto che attrae molta curiosità, partendo dagli ingredienti base ai benefici degli ingredienti. Spesso un eccessivo interesse porta a trascurare la parte più importante della produzione: la sicurezza e i rischi nel laboratorio nel quale stiamo lavorando.

Cos'è un Laboratorio?
Un laboratorio chimico è un locale adibito anche alla preparazione di sostanze chimiche, qui si manipolano materie prime e sostanze chimiche. A seconda dei tipi di sostanze utilizzate si possono presentare vari rischi.

Come comportarsi nel Laboratorio
-Per lavorare bene all'interno del laboratorio occorre indossare il camice da laboratorio, guanti monouso e occhiali protettivi. Per evitare contatti con le sostanze corrosive.

-Non portare e consumare cibi e/o bevande all'interno del laboratorio per evitare la contaminazione dovuta da parte dei reagenti chimici.

-Prima di manipolare sostanze esaminare i rischi rappresentati dal pittogramma sul contenitore.

-Lasciare le vie di sicurezza libere senza ostacolarle con zaini e indumenti

                                        

Ovviamente per poter rifare un quantitativo di volte la nostra esperienza, avevamo bisogno della vetreria. Dopo la prima volta che facemmo il composto, vi era la necessità degli oggetti per ripetere l'esperimento, quindi io, Antonio Esecuzione, e Davide Morittu decidemmo di iniziare a lavare e ad asciugare tutti gli strumenti. Infatti, dopo circa un'ora riuscimmo: a rendere splendente tutta la vetreria e a permettere ai nostri compagni di poter continuare!

LABORATORIO

Lo scorso giovedì ci siamo recati in laboratorio

di chimica per mettere a frutto le nostre conoscenze 

teoriche e produrre finalmente il nostro sapone.

Con l'aiuto dei professori, ci siamo divisi in gruppi

e abbiamo cominciato a lavorare.

Per prima cosa, abbiamo misurato gli ingredienti necessari mediante una bilancia: occorrevano 250g d'olio d'oliva; 33,5g di soda caustica e 75g d'acqua. Ovviamente abbiamo preso tutte le precauzioni del caso: ci siamo muniti di camice, maschera e guanti.

Dopodiché, abbiamo scaldato l'olio fino a raggiungere la temperatura di 50°C. A questo punto, abbiamo unito l'olio all'acqua e alla soda, ottenendo un composto: per aumentarne la densità, lo abbiamo mescolato per alcuni minuti con un frullatore.

Una volta mescolato il composto, lo abbiamo versato in appositi stampini: qui riposerà per circa 60 giorni, in attesa che solidifichi e diventi una vera e propria saponetta

Il 21/02/19 nel laboratorio di chimica abbiamo iniziato a creare, con l'uso di pochi materiali, le nostre prime saponette. abbiamo usato:
MATERIALE OCCORRENTE:
- 1 becher da 500mL
-1bacher da250 mL
- una contenitore con l'acqua
- spatole
- bacchette di vetro
- 1 pipetta
- bilancia tecnica
- piastra elettrica
- 2 termomerti
- 1 frullatore
REATTIVI OCCORRENTI:
- 250g di olio di oliva
- 33,50g di idrossido di sodio (soda caustica)
- 75g di acqua
PROCEDIMENTO:
-Pesare 250g di olio di oliva nel becher da 500mL:

-Inserire un termometro e porre su una piastra elettrica a riscaldare lentamente fino a 50° circa:

-Pesare 33,50g di idrossido di sodio (soda caustica):

-Versare lentamente l'idrossido di sodio nell'acqua facendola sciogliere completamente, poi porre il becher nel bagnomaria raffreddante fino a raggiungere i 45°:

-Quando l'olio raggiunge i 45° lo unisco al composto ottenuto con l'idrossido di sodio e l'acqua, e frullarli fino a quando la consistenza dell'emulsione soddisfi la 'prova del solco':

-Infine inserire il contenuto nelle forme:

In questo blog vi racconteremo la nostra esperienza di chimica in cui abbiamo imparato a produrre sapone.

Abbiamo iniziato il progetto andando in laboratorio di chimica, dove abbiamo scoperto il processo di saponificazione, con la formula chimica del sapone e della sua composizione, liquida e solida.

Subito dopo abbiamo messo in pratica ciò che abbiamo imparato: abbiamo versato il liquido creato (ovvero il sapone, ancora liquido e non pronto) in appositi stampi, ed ora aspettiamo qualche settimana perché solidifichi. 

Nel frattempo, stiamo imparando a gestire un blog, e in seguito svolgeremo indagini di mercato per pubblicizzare e vendere al meglio il prodotto.